NON PUO’ operare senza la fattiva collaborazione e l’impegno finanziario dei Centri di ascolto delle parrocchie, delle zone pastorali, delle diocesi, degli enti che risultano Soci Fondatori o Promotori (Comuni – Province – Regioni – Associazioni di categoria…) e di quanti, soprattutto in famiglia, possono dare vita a catene di solidarietà.